Guardando le visite alle pagine del mio blog ho visto che, nonostante la mia latitanza, l’angolo delle superstizioni è sempre quello più visitato. Mi verrebbe da dire una frase alla Paolo Fox: non credete ma verificate, ma forse sarà inutile…quindi taccio e continuo a divertirmi 😀 .
Quindi riprendo in mano la rubrica proponendovi una carrellata di superstizioni Tedesche, visto che i visitatori teutonici sono sempre quelli più numerosi.
Devo dire che diverse superstizioni sono legate alla morte o a presagi di morte…un po’ triste, ma vabbè ognuno ha le sue superstizioni no?
E quindi partiamo come al solito con le varie superstizioni pescate qua e là su internet!
In Germania è diffusa una credenza: chi, la sera di san Silvestro o della vigilia di Natale, all’accendersi delle luci non proietta l’ombra sulla parete, oppure proietta un’ombra senza testa, morirà entro la fine dell’anno.
In certi paesi tedeschi si crede che sia vicino alla morte chi calpesta la sua ombra. Secondo un’altra credenza tedesca è prossimo a morire chi, alla Candelora, vede la sua ombra doppia. In Germania si crede che l’anima di un defunto si trovi nello specchio, dunque in certe circostanze deve essere possibile vederla.
Queste superstizioni spiegano il divieto di specchiarsi, soprattutto di notte: chi lo infrange, perde il proprio riflesso, ossia la propria anima, e quindi muore. In tutta la Germania, invece, uno specchio che cade o si rompe è presagio di morte; si può ovviare, nel caso migliore, vivendo sette anni di avversità. Anche chi ha guardato in uno specchio rotto dovrà morire o sopportare gravi difficoltà per sette anni.
In certe regioni, per neutralizzare questi poteri occulti, in uno specchio nuovo si fa specchiare una gatta (e direi che io sono apposto…ho 8 gatti tutti vanitosi 😀 )
In Germania vedere uno spazzacamino porta fortuna (Mary Poppins docet).
Per scacciare la sfortuna qui non si tocca il ferro, ma il legno (come nei paesi di lingua inglese) dicendo “Toi toi toi”.
Per augurare buona fortuna a qualcuno non si dice “Incrociamo le dita”, ma “Ich drücke dir die Daumen”, letteralmente “Ti schiaccio i pollici”. So violenti sti tedeschi…
Oltre alle coccinelle e ai quadrifogli, anche i maiali portano fortuna e un modo colloquiale per dire “Mi è andata bene” (o “Ho avuto culo”) è “Ich habe Schwein gehabt”, ossia “Ho avuto maiale”. Attenzione a usare questa frase in posti con cucina Vegana, e in altri ambiti che sicuramente capirete da soli 😀
In quasi tutte le province tedesche, la vigilia delle nozze, davanti alla casa della sposa si fa un chiasso del diavolo, per allontanare gli spiriti maligni e sgombrare dai malvagi e dalle streghe.
Anticamente in Germania esisteva la superstizione che lo schiaffo potesse far tornare la memoria e che avesse anche perfino una funzione esorcizzante, tanto che si credeva che schiaffeggiare i cadaveri degli impiccati contribuisse a scacciarne gli spiriti maligni sopravvissuti all’impiccagione. Ora mi chiedo chi fosse lo sfigato che doveva schiaffeggiare gli impiccati e che origine abbia sta cosa…
“Gesundheit”, dicono i tedeschi; gli italiani esclamano “Salute”; gli arabi giungono le mani e si inchinano rispettosi. Ogni cultura crede sia opportuno pronunciare una frase educata dopo uno starnuto. L’usanza risale a un’epoca in cui uno starnuto veniva considerato come un segno di grande pericolo per la persona. Per secoli, l’uomo credette che l’essenza vitale, l’anima, risiedesse nel capo e che uno starnuto potesse accidentalmente espellere la forza vitale.
Altre piccole usanze…
La Sandkiste. Cos’è? Una specie di lettiera per gatti un po’ più grande. Per i Tedeschi il mare è molto importante. Se non possono avere il mare, si piazzano in giardino questa cassetta con la sabbia e ci cacciano dentro i figli, anche d’inverno. Ogni bambino tedesco che si rispetti, cresce giocando nella Sandkiste.
Per fare il cassiere in Germania devi avere frequentato un corso professionale di tre anni.
Bene…dopo queste chicche vi invito a cercare su internet perché ci sono dei blogger Italiani che vivono in Germania che hanno un sacco di altre curiosità da proporvi J